Il 30 gennaio la Commissione europea ha pubblicato un nuovo Regolamento recante le modalità di applicazione del Regolamento Dublino.
Si tratta del Regolamento UE n° 118/2014, finalizzato ad aggiornare il precedente Regolamento applicativo (Regolamento CE n° 1560/2003), a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Regolamento Dublino (c.d. Regolamento Dublino III).
Il Regolamento UE n° 118/2014 pertanto non sostituisce ma semplicemente modifica il precedente Regolamento applicativo che rimane in vigore.
Per facilitare la lettura di questo importante strumento dopo la modifica, abbiamo preparato una versione consolidata del Regolamento 1560/2003, che è possibile scaricare sotto. Ne raccomandiamo la lettura congiuntamente alla nostra Guida al Regolamento Dublino articolo per articolo.
Ringraziamo Lara Olivetti per la segnalazione dell’uscita del Regolamento.
Il testo del Regolamento applicativo
In estrema sintesi, il regolamento applicativo del Regolamento Dublino, nella sua nuova versione dopo la modifica, contiene:
artt. 1 e 2: le modalità da seguire per l’emissione di una richiesta di presa o ripresa in carico, nonché il contenuto della stessa;
artt. da 3 a 6: le modalità da seguire per procedere all’esame di una richiesta di presa o ripresa in carico, nonché per rispondere negativamente o positivamente alla stessa. In particolare, una risposta negativa deve essere “pienamente motivata” e spiegare “nel dettaglio le ragioni” del rifiuto;
art.7: le modalità di esecuzione di un trasferimento-Dublino: volontaria, controllata o sotto scorta;
art. 8: le modalità di cooperazione ai fini del trasferimento: in particolare, lo Stato competente deve fare in modo che nulla osti all’ingresso del richiedente sul suo territorio. Spetta allo Stato competente stabilire la località in cui il richiedente dovrà essere trasferito, mentre spetta allo Stato che procede al trasferimento l’organizzazione del viaggio (fino al territorio dello Stato competente) nonché la trasmissione (utilizzando il modulo di cui all’allegato 6, V. sotto) dei dati essenziali per tutelare i diritti e le esigenze immediate del richiedente;
art. 9: procedure da seguire in caso di rinvio o ritardo nel trasferimento;
art. 10: le modalità di cooperazione ai fini del trasferimento in caso di accettazione implicita della responsabilità;
art. 11: le modalità di cooperazione e scambio di informazioni in caso di persone a carico ai sensi dell’art. 16 del Regolamento Dublino
art. 12: le azioni da intraprendere per l’identificazione dei familiari, fratelli o parenti del minore non accompagnato richiedente asilo, nonché per appurare la solidità dei legami familiari, la capacità e disponibilità degli interessati di occuparsi del minore, l’interesse superiore del minore;
art 13: la procedura da seguire in caso di richiesta di applicazione della clausola umanitaria (art. 17 del Regolamento Dublino) ovvero in caso di persone a carico ai sensi dell’art. 16 dello stesso Regolamento;
art. 14: la procedura di conciliazione, in realtà già contenuta anche nel testo del Regolamento Dublino, all’art. 37;
art. 15 e 15 bis: le modalità pratiche per la trasmissione delle richieste e lo scambio di dati sanitari;
art. 16: l’indicazione che la lingua in cui comunicare è scelta su base bilaterale dagli Stati;
art. 16 bis: l’elenco degli opuscoli informativi contenuti negli allegati (V. sotto)
e varie norme tecniche sul funzionamento e l’uso della rete di comunicazione DubliNet.
Gli allegati
Il Regolamento UE n° 118/2014, inoltre, sostituisce gli allegati di cui al Regolamento 1560/2003 con dei nuovi allegati, che consigliamo di leggere direttamente dal testo ufficiale del Regolamento UE n°118/2014.
Tali allegati sono molto importanti, in quanto contengono ad esempio gli elementi di prova e le prove indiziarie utili all’identificazione dello Stato competente all’esame della domanda di protezione internazionale; i moduli per le richieste di presa o ripresa in carico ovvero per lo scambio di informazioni sui richiedenti asilo prima dei trasferimenti,..
Particolarmente importanti tra i vari allegati sono poi due nuovi opuscoli informativi, la cui redazione era prevista dal nuovo Regolamento Dublino all’art. 4, par. 3:
1) un opuscolo per richiedenti protezione internazionale;
2) un opuscolo specifico per i minori non accompagnati richiedenti protezione internazionale.
Tali opuscoli servono a garantire ai richiedenti asilo il diritto di informazione sulle disposizioni e sull’applicazione del Regolamento Dublino e devono essere consegnati non appena sia presentata una domanda di protezione internazionale (art. 4 Regolamento Dublino).
Anche in questo caso, per comodità di lettura, abbiamo predisposto due file pdf scaricabili sotto e contenenti il testo dei due opuscoli. Raccomandiamo comunque sempre la lettura dal testo ufficiale del Regolamento UE n° 118/2014.
Scarica la versione consolidata (non ufficiale) del Regolamento n° 1560/2003, applicativo del Regolamento Dublino
Scarica il testo dell’opuscolo informativo per richiedenti protezione internazionale
Scarica il testo dell’opuscolo informativo per minori non accompagnati richiedenti protezione internazionale
Vai al testo del Regolamento UE n°118/2014
Vai al testo del Regolamento Dublino III (Regolamento UE n° 604/2013)