Più soldi per le politiche UE di immigrazione e asilo – Le proposte della Commissione per il periodo 2014-2020

2020-12-05T21:08:24+01:00Novembre 24th, 2011|Commissione europea, Corte di giustizia|

Il 15 novembre è stato presentato dalla Commissione europea un ampio "pacchetto" di proposte in materia di fondi europei nel settore Affari Interni per il periodo 2014-2020. Nello specifico, la Commissione ha presentato le proposte per: un Regolamento che stabilisce il Fondo Migrazione e Asiloun Regolamento che stabilisce, come parte del Fondo per la Sicurezza

Libro Verde sul diritto al ricongiungimento familiare

2020-12-05T21:08:24+01:00Novembre 19th, 2011|Commissione europea, Corte di giustizia, Ricongiungimento|

Il 15 novembre la Commissione ha lanciato una consultazione pubblica ("Libro Verde") sul diritto al ricongiungimento familiare dei cittadini di Paesi terzi che risiedono legalmente nel territorio degli Stati membri dell'Unione europea.La Commissione, nell'introduzione al Libro Verde, sottolinea come la Direttiva 2003/86/CE, che fissa le condizioni dell'esercizio del diritto in questione, sia stata criticata da

Comunicazione della Commissione su cooperazione nel partenariato orientale

2020-12-05T21:08:25+01:00Settembre 29th, 2011|Commissione europea, Corte di giustizia|

Il 26 settembre la Commissione europea ha pubblicato una Comunicazione dal titolo "La cooperazione nel settore della giustizia e degli affari interni all'interno del partenariato orientale", in cui avanza proposte volte ad "approfondire ulteriormente la cooperazione politica e operativa verso la creazione di uno spazio comune GAI tra l'Unione europea e i suoi partner orientali". Fanno

Comunicazione della Commissione “Agenda europea per l’integrazione degli stranieri”

2020-12-05T21:08:27+01:00Luglio 24th, 2011|Commissione europea, Corte di giustizia|

Il 20 luglio la Commissione ha pubblicato la Comunicazione “Agenda europea per l'integrazione degli stranieri”. Si ricorda a proposito che nel campo dell'integrazione, l'Unione europea ha una competenza debole, in quanto i Trattati (in particolare l'art. 79 § 4 TFUE) le permettono di svolgere solo un'azione di supporto agli Stati membri nella promozione dell'integrazione, ma

Comunicazione della Commissione: “Dialogo con i Paesi del Sud del Mediterraneo per la migrazione, la mobilità, la sicurezza”

2020-12-05T21:08:28+01:00Giugno 2nd, 2011|Commissione europea, Corte di giustizia|

Il 24 maggio la Commissione ha pubblicato una Comunicazione dal titolo “Dialogo con i Paesi del Sud del Mediterraneo per la migrazione, la mobilità, la sicurezza”. La comunicazione, che riprende una precedente Comunicazione sulla migrazione del 4 maggio, espone da un lato quanto l'UE ha fatto per rispondere alle sfide dettate dagli eventi in Nord

Comunicazione della Commissione: “Relazione annuale sull’immigrazione e l’asilo” (2010)

2020-12-05T21:08:28+01:00Giugno 1st, 2011|Commissione europea, Corte di giustizia|

 Il 24 maggio la Commissione ha pubblicato la seconda Relazione annuale sull'immigrazione e l'asilo. Il rapporto (assieme all'allegato – e più esteso – Documento di Lavoro dello staff della Commissione) copre gli sviluppi durante il 2010 nell'attuazione del “Patto europeo sull'immigrazione e l'asilo”, adottato nel 2008 dal Consiglio europeo su indicazione del Presidente francese Sarkozy,

Comunicazione della Commissione: “Comunicazione sulla migrazione”

2020-12-05T21:08:28+01:00Giugno 1st, 2011|Commissione europea, Corte di giustizia|

  Il 4 maggio 2011 la Commissione europea ha pubblicato una Comunicazione intitolata “Comunicazione sulla migrazione” a seguito degli eventi nella sponda Sud del Mediterraneo e ai movimenti forzati di centinaia di migliaia di persone. Per quanto riguarda la protezione internazionale, il capitolo 4 della Comunicazione ricorda che: uno dei principali obiettivi del Sistema europeo comune

Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – SCHEDA

2020-12-05T21:08:30+01:00Maggio 7th, 2011|Carta dei diritti fondamentali, Commissione europea, Corte di giustizia|

Dopo l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, la Carta dei Diritti Fondamentali dell'UE ha acquistato lo stesso valore giuridico dei Trattati. Essa è dunque da considerarsi come fonte di rango primario che, ovviamente, non può essere contraddetta dagli strumenti di diritto secondario (come i Regolamenti o le Direttive). La Carta obbliga (art. 51) le

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